New Space
Economy

A Busalla, dal 27 giugno al 30 giugno 2024

Eventi,
esperienze,
incontri

Secondo l’osservatorio McKinsey si stima che la Space Economy rappresenterà un valore mondiale di $1.8 trilioni all’orizzonte del 2035 in grande crescita rispetto al valore 2023 di $630 Miliardi.  Anche in Italia il settore Spazio galoppa (il budget ASI è triplicato nel periodo 2019-2022) e accanto alle grandi industrie del gruppo Leonardo – tra cui Thales Alenia Space e Telespazio – che sono protagoniste mondiali, sta crescendo un ecosistema di piccole e medie imprese innovanti e in rapida crescita.

Nel pomeriggio di venerdì 28 giugno, il panel “confindustriale” Le rappresentanze regionali delle industrie spaziali nel Norditalia  ha dato il preludio a una rinnovata e più stretta collaborazione fra aree industriali vicine, nel segno di  MiToGeNO, il progetto di rilancio promosso da Unione Industriali Torino e condiviso con Confindustria Genova e Assolombarda insieme alle rispettive municipalità, università e fondazioni bancarie.

Sono intervenuti Fulvia Quagliotti e Angelo Vallerani, Presidenti rispettivamente dei distretti aerospaziali piemontese e lombardo, assieme a Giovanni Dal Lago, del Direttivo Rete Regionale Veneto Aerospazio, in  dialogo con Remo Pertica, presidente del SIIT genovese. 

La presenza di Dal Lago è stata significativa dell’interesse e delle potenzialità di un’efficace collaborazione strategica, in tutta l’area del Norditalia, nel settore Spazio.

La Space Economy

La sessione del Festival dedicata alla Space Economy, venerdì 28 giugno, coinvolge gli attori protagonisti della crescita del settore Spazio in Italia e nel mondo.

Delle prospettive globali e dello Spazio italiano parlano a Busalla Mario Cosmo, direttore  dei programmi dedicati alla Ricerca di ASI, e Giorgio Metta, direttore scientifico di IIT, intervistati da Giovanni Caprara.

A questo quadro istituzionale fa eco una tavola rotonda alla quale partecipano importanti attori industriali impegnati in Ricerca e sviluppo per lo Spazio, un panel di startupper e operatori di venture capital, attratti dagli scenari della nascente Lunar Economy, e un dialogo fra le rappresentanze regionali delle industrie spaziali nel Norditalia. 

Spacebook

Spacebook è la prima iniziativa nazionale interamente dedicata all’editoria spaziale.
Ideata dall’Associazione culturale Contatti mette al centro dell’attenzione tutti i prodotti editoriali che guardano all’editoria legata al mondo dello Spazio.

Capitolo centrale della giornata che precede quella dell’inaugurazione ufficiale del Festival, Facebook è il “salotto buono” per chi ama leggere e informarsi di Spazio, anche al di là delle pagine di internet. Fra studi scientifici, testi di divulgazione, fumetti, avventure (quasi) fanta-scientifiche, memorie autobiografiche, ricognizioni storiche e proiezioni tecnologiche.

Quest’anno coinvolge personalità di chiara fama come Giovanni Caprara, Don Luca Peyron, Walter Riva e Roberto Timossi.

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